Le strade del centro storico sono uno scrigno di preziosità; la quasi totalità di chiese antiche e dimore storiche sono testimonianza del glorioso momento in cui Foggia visse il suo periodo di massimo splendore, grazie all’accorta guida di Federico II.
Via Arpi è il cuore della parte più antica della città che nella sua forma ricorda la testa di un cavallo.
L'area è caratterizzata da una fitta rete di vicoli che copre un dedalo di cunicoli e ambienti sotterranei, probabilmente utilizzati in epoca medievale per lo spostamento delle truppe in modo veloce e senza dare nell'occhio; alcuni punti di accesso ai percorsi ipogei erano celati all'interno di luoghi di culto o abitazioni private e nel corso dei secoli gli spazi sotterranei sono stati destinati ad usi diversi, compreso lo stoccaggio di derrate alimentari.
La facciata di Palazzo Arpi ingloba un portale decorato, attribuito a Bartolomeo da Foggia, unica memoria della sontuosa reggia voluta da Federico II di Svevia.
Il palazzo è sede dell'interessante Museo Civico il cui percorso espositivo è suddiviso in tre settori.
La sezione archeologica presenta ritrovamenti della cultura neolitica del Tavoliere, ponendo l'accento sui reperti di epoca Daunia quali steli, ceramiche, bronzi, vasi e corredi funebri.
Il santuario della Madonna Incoronata è un santuario cattolico di Borgo Incoronata, frazione della città di Foggia, dove si venera l'effigie della beata Maria Vergine Incoronata, una Madonna nera. E' situato nel Tavoliere, a breve distanza da Foggia. Il bosco omonimo lo protegge dal caldo estivo e conferisce un' atmosfera di raccoglimento e di spiritualità.
La sezione delle tradizioni popolari mostra materiale legato alle arti e ai costumi della Capitanata.
E' possibile organizzare delle visite guidate agli Ipogei.